Aless Rau – “Compliqué”: la rivalsa tra dolore e speranza
Con “Compliqué”, Aless Rau si mette a nudo, raccontando il peso della perdita, la forza della resilienza e la voglia di rivalsa. Un brano che unisce introspezione personale e visione universale, capace di trasformare il dolore in un atto di resistenza artistica.
Il testo si apre con immagini crude e dirette: “Quando ho incominciato ero davvero solo / era facile lanciarmi merda addosso”. Aless Rau descrive senza filtri le difficoltà degli inizi, il peso dei giudizi e la fame di riscatto, dichiarando con forza la sua determinazione: “Giuro prima di morire in questa vita farò i milli”.
Il tema della perdita affiora con intensità nei richiami a figure amate – “Oh mamy / griderò ancora più forte / Oh baby / ora che hai lasciato il vuoto” – versi che colpiscono per la loro sincerità emotiva, senza cadere nel melodramma. La scrittura alterna dolore e forza, con uno sguardo che rimane sempre rivolto al futuro.
Il ritornello, “Tutto qua sembra compliquè / il vento che soffia la polvere / promesse perse su vecchie lettere”, racchiude l’anima del brano: un sentimento di smarrimento che diventa poesia urbana. Il linguaggio diretto e la scelta di parole semplici ma evocative rendono “Compliqué” accessibile e potente, destinato a rimanere impresso.
Sul piano musicale, la produzione accompagna la voce di Aless Rau con un sound che oscilla tra il rap melodico e l’urban-pop, arricchito da atmosfere malinconiche che amplificano la forza del testo. La sua interpretazione vocale è intensa, capace di trasmettere vulnerabilità e grinta nello stesso respiro.
“Compliqué” è un brano che conferma il talento narrativo e interpretativo di Aless Rau. Una canzone che vive tra ferite e speranze, restituendo autenticità e coraggio, elementi che lo rendono una delle voci più interessanti della nuova scena urban italiana.
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