PAVAROTTI 90: UN ANNO DI CELEBRAZIONI PER IL MAESTRO DEL BELCANTO
Album, film e inediti per omaggiare la voce che ha portato l’opera al mondo intero
Il 12 ottobre 2025 ricorreranno i 90 anni dalla nascita di Luciano Pavarotti, una delle voci più straordinarie e amate della storia della musica. Per celebrare questo traguardo, Decca Records lancia “Pavarotti 90”, un tributo globale che attraversa tutto l’anno, in omaggio a un artista che ha saputo unire la grande lirica al cuore del pubblico internazionale, avvicinando milioni di persone all’opera.
UN’EREDITÀ SENZA TEMPO
Luciano Pavarotti non è stato solo un tenore eccezionale. È stato un ambasciatore della musica italiana nel mondo, capace di fondere rigore classico e straordinaria empatia, portando l’opera fuori dai teatri per renderla patrimonio condiviso. Dai trionfi alla Scala ai duetti con star del pop internazionale, ha costruito un ponte tra mondi musicali apparentemente lontani, sempre guidato da una voce inconfondibile e da un carisma travolgente.
IL RITORNO A LLANGOLLEN: “THE LOST CONCERT”
Il viaggio celebrativo di Pavarotti 90 prende il via proprio da Llangollen, in Galles, dove il giovane Luciano, allora diciannovenne, salì per la prima volta su un palcoscenico internazionale, partecipando nel 1955 al Llangollen International Musical Eisteddfod con la Corale Rossini di Modena, insieme al padre. Vinsero il concorso per voci maschili, e quell’esperienza segnò per sempre la sua vita, accendendo il sogno di una carriera musicale.
Nel 1995, esattamente quarant’anni dopo, Pavarotti mantenne la promessa fatta a sé stesso: tornò a Llangollen all’apice della fama mondiale, dopo i leggendari concerti con i Tre Tenori a Roma, Hyde Park e Central Park, per tenere un concerto carico di significato personale.
Quella performance straordinaria, finora inedita, sarà pubblicata da Decca Records il 21 novembre 2025 con il titolo “The Lost Concert: Live from Llangollen (1995)”. Un documento prezioso, rimasterizzato, che include esibizioni con la BBC Philharmonic Orchestra, il soprano Atsuko Kawahara e naturalmente la Corale Rossini. L’edizione sarà arricchita da un libro da collezione di 100 pagine, con fotografie, testimonianze e due rarissime registrazioni del 1955 contenenti, si ritiene, le prime tracce audio conosciute con la voce di Pavarotti.
IL FILM E L’ANTHOLOGY
In parallelo all’album, Mercury Studios pubblicherà in BluRay sempre il 21 novembre il film “The Lost Concert”, per rivivere in immagini l’intensità di quella serata storica, in una produzione di altissimo livello che unisce materiale d’archivio, performance integrale e un’intervista inedita in cui il Maestro rievoca il suo primo viaggio in Galles.
Ma le celebrazioni non finiscono qui: il 10 ottobre 2025 uscirà “Novanta”, un’imponente raccolta di 74 tracce che racconta l’intero percorso artistico di Pavarotti, dalle prime registrazioni in studio ai famosi duetti con artisti del calibro di Bono, Elton John, Céline Dion, Andrea Bocelli, passando per esibizioni memorabili in luoghi iconici come la Basilica di Notre-Dame di Montreal. Un viaggio completo nella carriera del tenore modenese, che ha venduto oltre 100 milioni di dischi nel mondo.
UN TRIBUTO UNIVERSALE
Pavarotti 90 non è solo una ricorrenza, ma una celebrazione del potere universale della voce e dell’arte. Un’occasione per riascoltare, riscoprire e far conoscere alle nuove generazioni il fascino della lirica attraverso la sua voce ineguagliabile.
Luciano Pavarotti non ha soltanto cantato per il mondo: ha fatto cantare il mondo.
Ph: Ansa